La terapia infiltrativa è stata introdotta in medicina circa 60 anni fa, con l’introduzione dei cortisonici e degli anestetici locali, allo scopo di ridurre la sintomatologia e migliorare la funzionalità dell’articolazione affetta da una situazione patologica dolorosa. Il successo e la diffusione di tale approccio terapeutico ha fatto sì che esso si sia evoluto ed affinato nel tempo tanto da rappresentare tutt’oggi una valida opzione nel trattamento di diverse patologie articolari.

Nel caso specifico degli acidi ialuronici, si è passati dai primi preparati costituiti da catene lineari aventi peso molecolare di alcune centinaia di KDa, a molecole tecnologicamente più complesse, nelle quali, grazie all’introduzione del cross-link, è stato possibile aumentare il peso molecolare fino a ottenere veri e propri reticoli che assumono lo stato di gel e nei quali si perde il concetto di peso molecolare. La differenza nel tipo di molecola porta ad avere una diversa durata dell’effetto e una conseguente riduzione del numero di infiltrazioni per ciclo terapeutico. 

A cosa servono le infiltazioni all’acido ialuronico

Le infiltrazioni a base di acido ialuronico sono utilizzate nel trattamento dell'artrosi, in una condizione caratterizzata dalla degenerazione del tessuto cartilagineo all'interno delle articolazioni. L'acido ialuronico è una sostanza viscoelastica naturalmente presente nel liquido sinoviale, che lubrifica e ammortizza le articolazioni.

Posologia ed effetti collaterali

Per il trattamento con infiltrazioni di acido ialuronico non esistono degli schemi terapeutici standard; in generale, si utilizzano infiltrazioni di 20 mg di acido ialuronico ogni 7 giorni per cinque settimane, da ripetere almeno due volte all'anno. Subito dopo l'infiltrazione il paziente può essere sottoposto ad esercizio terapeutico.

Se effettuate nel rispetto delle regole di asepsi (rimozione dei peli, accurata detersione e disinfezione della cute, sostituzione dell'ago dopo aspirazione del farmaco), le infiltrazioni di acido ialuronico sono sicure e ben tollerate. Nella sede di infiltrazione possono insorgere dolore, gonfiore, sensazione di calore ed arrossamento. Individui poli-allergici possono andare incontro ad effetti sistemici con reazioni di ipersensibilità e anafilattoidi.

 

Su Farmamy diversi preparati a base di acido ialuronico per infiltrazioni:

 

Artrosulfur HA 3 siringhe preriempite a base di ialuronato di sodio 2 ml.
Diart 1,8% siringa a base di acido ialuronico 2 Ml.
Poliart Siringa per infiltrazioni intra-articolari ai polinucleotidi e acido ialuronico 2,5 Ml.
Donegal HA 2.0 Siringa con Acido Ialuronico 2 Ml -3 Pezzi.